La casa: rifugio o pericolo nascosto?

Per molti anziani senza accorgimenti, la casa rappresenta il luogo della sicurezza e dei ricordi. Tuttavia, proprio tra le mura domestiche si nasconde il rischio maggiore di incidenti. Cadute, scivolate, ustioni e urti sono tra le cause più frequenti di infortunio tra le persone oltre i 65 anni, spesso con conseguenze gravi e lunga convalescenza.

Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, gli incidenti domestici rappresentano una delle principali cause di ricovero per gli anziani, e la maggior parte avviene in ambienti che riteniamo familiari e innocui, come il bagno o la cucina.

La buona notizia è che con pochi accorgimenti mirati è possibile ridurre drasticamente i rischi e rendere la casa un ambiente realmente protetto.

1. Eliminare gli ostacoli e favorire la mobilità

La prima regola è garantire spazi liberi e facili da percorrere.

Elimina tappeti scivolosi o con bordi rialzati, fili elettrici a vista e piccoli mobili che possono ostacolare il passaggio. Le vie di transito devono essere ampie, ben illuminate e prive di ingombri.

Per le abitazioni su più livelli, se possibile, è meglio limitare l’uso delle scale o installare corrimano solidi su entrambi i lati, mentre per i gradini singoli conviene evidenziarli con strisce antiscivolo colorate

2. Illuminazione adeguata, sempre

Una buona illuminazione è fondamentale per prevenire cadute e disorientamento.

È consigliabile installare luci notturne nei corridoi, in bagno e vicino al letto, così da facilitare i movimenti notturni. Le lampadine dovrebbero garantire luce calda e diffusa, senza zone d’ombra.

Meglio evitare abat-jour o lampade da tavolo instabili: interruttori grandi e ben visibili, magari con sensori di movimento, sono molto più pratici e sicuri.

3. Bagno sicuro: il punto più critico

Il bagno è il luogo dove si verifica la maggior parte degli incidenti domestici negli anziani. L’acqua, l’umidità e le superfici lisce lo rendono particolarmente rischioso.

È indispensabile installare accorgimenti maniglioni di sostegno vicino a wc e doccia, utilizzare tappetini antiscivolo e, se possibile, preferire una doccia a filo pavimento al posto della vasca da bagno.

Anche la temperatura dell’acqua va controllata: i moderni miscelatori termostatici evitano sbalzi improvvisi e ustioni accidentali.

4. Arredi stabili e ad altezza giusta

Sedie, letti e poltrone devono essere stabili e di altezza adeguata per permettere di sedersi e alzarsi facilmente, senza sforzi o perdite di equilibrio.

Gli angoli vivi dei mobili possono essere protetti con paraspigoli, mentre tavolini bassi o carrelli su ruote vanno evitati: rappresentano un rischio di inciampo elevato.

Anche i letti dovrebbero essere ben ancorati e con materassi fermi, per prevenire scivolamenti.

5. Pavimenti sicuri e uniformi

Le superfici devono essere antiscivolo e regolari, senza cambi improvvisi di livello.

In caso di pavimenti troppo lisci (come il marmo o il gres levigato), è possibile trattarli con prodotti antisdrucciolo o rivestirli con tappeti gommati fissi.

Attenzione ai tappeti decorativi: meglio evitarli del tutto o fissarli con nastro biadesivo antiscivolo.

6. Sicurezza in cucina: fuoco, gas e oggetti taglienti

La cucina è uno spazio da rendere funzionale ma anche a prova di distrazione.

Le pentole con manici ergonomici e antiscottatura, i piani cottura a induzione e i rilevatori di gas e fumo sono alleati preziosi.

È importante che tutto il necessario sia a portata di mano, evitando di salire su sgabelli o sedie. I coltelli e gli oggetti taglienti dovrebbero essere riposti in cassetti con chiusura sicura, mentre le tovaglie pendenti vanno evitate: potrebbero trascinare con sé piatti o stoviglie calde.

7. Controllare l’impianto elettrico

Un impianto elettrico datato può rappresentare un pericolo serio.

Le prese devono essere ben fissate, dotate di salvavita e facilmente accessibili.

Meglio evitare ciabatte o prolunghe volanti e, se necessario, rivolgersi a un elettricista per installare prese supplementari nei punti strategici.

Un controllo periodico dell’impianto garantisce non solo la sicurezza, ma anche l’efficienza degli elettrodomestici più utilizzati, come frigoriferi, televisori o sollevatori elettrici.

8. Organizzare oggetti e medicine con criterio

Riporre gli oggetti più usati a mezza altezza, evitando scaffali troppo alti o bassi, riduce il rischio di cadute e sforzi eccessivi.

Le medicine devono essere ben separate, conservate in un luogo asciutto e facilmente accessibile. È utile mantenere un promemoria scritto per le assunzioni giornaliere, evitando confusione  o accorgimenti dosaggi errati.

Inoltre, è bene tenere a portata di mano un telefono con numeri di emergenza memorizzati e un elenco dei contatti principali.

9. Tecnologia e dispositivi di supporto

La tecnologia oggi offre soluzioni pratiche e discrete per la sicurezza domestica.

Sensori di caduta, braccialetti SOS, videocitofoni e telecamere interne con controllo remoto permettono ai familiari di monitorare la situazione a distanza senza invadere la privacy.

Esistono anche sistemi di illuminazione intelligenti e assistenti vocali che aiutano a gestire la casa con la voce, rendendo più semplice e sicura la quotidianità.

10. Prevenzione attiva e routine quotidiana

La sicurezza non si costruisce una volta sola, ma si mantiene nel tempo.

È importante controllare regolarmente lo stato della casa, aggiornare i dispositivi di sicurezza e osservare eventuali cambiamenti nella mobilità o nella vista della persona anziana.

Anche la prevenzione delle cadute attraverso esercizi di equilibrio e mobilità leggera è fondamentale. Piccole abitudini, come camminare ogni giorno o alzarsi lentamente da una sedia, fanno la differenza.

Una casa sicura è una casa serena

Garantire sicurezza agli anziani in casa non significa limitare la loro autonomia, ma preservarla nel tempo. Ogni accorgimento, dal corrimano alla luce notturna, è un gesto di cura che può prevenire conseguenze gravi.

Creare un ambiente su misura, attento ai bisogni e ai ritmi della persona, è il modo più concreto per proteggere chi amiamo e assicurargli una quotidianità serena, indipendente e sicura.